Actes d'état civil
Posté : 07 nov. 2011, 07:34
Atti dello Stato Civile
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Lo Stato Civile è la registrazione, regolamentata da apposite leggi, di Nascita, Matrimonio e Morte dei cittadini e sono conservati all’Anagrafe del proprio Comune di residenza.
Dopo aver fatto incetta di materiale e informazioni varie presso i parenti, la tappa successiva sarà sicuramente il Comune. E’ in ogni caso da tener presente che lo Stato Civile non raccoglie dati antichi, infatti, esso è costituito solo verso la fine del 1865 dopo quasi cinque anni dalla costituzione dell’unità d’Italia. Il Veneto e una parte della provincia di Mantova furono annessi all’Italia nel 1866, il Lazio eccezion fatta per le province di Rieti, Latina e Frosinone nel 1870. Il Friuli-Venezia Giulia ed il Trentino Alto Adige solo nel 1918, a Trento per esempio gli atti di Stato Civile sono disponibili solo dal 1924.
Tenete presente che nei Comuni, come in altri Enti Pubblici, se non si fanno domande specifiche non si avrà alcun tipo di risposta, quasi come che il personale fosse sottoposto ad una scuola comune. E’ quindi importante avere già dei riferimenti precisi prima di presentarsi all’Ufficiale dello Stato Civile. Se si proviene da un Comune diverso da quello di residenza, sarà bene richiedere preventivamente per iscritto al Sindaco ciò che serve e specificando che si tratta di ricerche genealogiche a scopo non legale.
E’ inoltre possibile e forse preferibile, richiedere al comune interessato una ricerca storico-genealogica partendo da un dato certo che comunicherete voi, in questo caso per ogni nome il costo dovrebbe essere di circa € 2.50 o € 5.00 se in bollo, ma sarete così sicuri di avere le informazioni riguardanti gli ascendenti della persona di cui v’interessa, fin dove sarà possibile trovare informazioni, essendo il personale addetto a redigere l’atto e quindi libero di consultare gli archivi che a noi ci sono preclusi. Infatti anche se nominalmente i dati dello Stato Civile sono pubblici, non è possibile prenderne visione ma solo richiederne la certificazione.
Vediamo in ogni caso cosa è possibile recuperare d’interessante tra i dati dello Stato Civile:
REGISTRI DI CITTADINANZA
Sono appositi registri in cui sono annotate le dichiarazioni dei cittadini in merito alla loro cittadinanza o nel caso vi sia una rinuncia della stessa.
Richiedere “Certificato di cittadinanza”
REGISTRI DI NASCITA
Questi registri sono suddivisi in 2 serie: A e B.
La serie A è divisa in due parti, la Parte Prima che raccoglie le dichiarazioni di nascita nel proprio Comune di residenza e nella Parte Seconda sono registrati coloro che nascono in un altro Comune diverso dalla propria residenza, in questo caso sono i Comuni che trasmettono copia della dichiarazione di nascita.
Anche la serie B è divisa in due parti: la Parte prima raccoglie le dichiarazioni avvenute dopo 10 giorni dalla nascita (dichiarazioni tardive) e la Parte Seconda dove sono registrati i bambini ritrovati, gli atti di riconoscimento o disconoscimento, le adozioni e le modifiche o aggiunte al cognome.
Richiedere “Estratto per riassunto di atto di nascita”
REGISTRI DI MATRIMONIO
I registri di Matrimonio sono divisi in due Parti: la Parte Prima tiene conto dei matrimoni officiati dall’Ufficiale dello Stato Civile. Nella Parte Seconda, sezione A, sono registrati i matrimoni officiati dai vari Parroci che hanno l’obbligo di darne comunicazione al comune di residenza; se la Parrocchia dove è officiato il Matrimonio è diverso da quella di residenza, allora sono trascritti nella sezione B; nella sezione C sono trascritti i matrimoni eseguiti dall’Ufficiale dello Stato Civile che per qualche ragione abbia officiato al di fuori della casa comunale (municipio).
Richiedere “Certificato di matrimonio”
REGISTRI DI MORTE
Anche questi registri sono divisi in due Parti. Nella Parte Prima sono trascritte tutte le dichiarazioni fatte direttamente agli uffici dello Stato Civile.
La Parte Seconda si divide di 3 sezioni: sezione A, i decessi avvenuti in luogo diverso dalla residenza del defunto; nella sezione B, sono registrate le morti avvenute sempre fuori della residenza del defunto ma in seguito a comunicazione di enti o altro, per esempio di morte in ospedale o in casa di riposo; nella sezione C, sono registrate le morti avvenute all’estero o che non sia possibile riconoscere la salma.
Richiedere “Certificato di morte”
LA SCHEDA ANAGRAFICA
Ogni cittadino ha la sua scheda anagrafica che genealogicamente parlando offre una vera miniera di informazioni utili. La scheda anagrafica rimane attiva fino a quando la persona è in vita o non cambia residenza in un altro Comune dopodiché sarà spostata tra gli eliminati, un apposito schedario che conserva tutte quelle non più attive.
Di seguito riporterò le voci presenti nella scheda anagrafica:
- Cognome, nome e soprannome
- Genitori
- Luogo e data di nascita
- Frazione
- Via e Numero civico
- Stato civile
- Condizione
- Istruzione
- Immigrazione
- Emigrazione
- Morte
- Annotazioni
- Archivio
- Richiamo al foglio di famiglia
Richiedere “Certificazione della scheda anagrafica di . . . ”
IL FOGLIO DI FAMIGLIA
Il foglio di famiglia è ancor più interessante poiché si potranno trovare tutte le informazioni sui familiari e il loro grado di parentela con il capo famiglia. Le schede ho visto che sono diverse da comune a comune anche se in linea di massima mantengono le voci principali. Questa scheda è composta di due parti: il frontespizio e l’interno foglio.
Le voci del frontespizio:
- Numero progressivo del foglio di famiglia
- Data di compilazione del foglio di famiglia
- Precedenti in archivio
- Capo famiglia
- Provenienza
- Luogo di domicilio e residenza
- Dati relativi all’abitazione occupata
- Annotazioni
Le voci dell’interno:
- Relazione di parentela con il capo famiglia
- Cognome e nome
- Sesso
- Paternità e maternità
- Luogo e data di nascita
- Stato civile
- Istruzione
- Vaccinazione
- Condizione, professione o mestiere
- Luogo ed epoca d’ingresso o di provenienza
- luogo e data del cambiamento di abitazione, emigrazione, morte
- Annotazioni.
Richiedere “Certificazione del foglio di famiglia di . . . ”
L’ARCHIVIO STORICO COMUNALE
L’Archivio Storico Comunale solitamente è dato in gestione alle Biblioteche comunali che ne permettono la consultazione spesso su appuntamento. Telefonate preventivamente, per fissare l’appuntamento, al Dirigente del Settore Cultura del Comune interessato ed esponete la vostra richiesta.
Fare un elenco del materiale custodito è pressoché impossibile poiché varia da comune a comune, in ogni caso gli archivi più interessanti ai fini della ricerca genealogica sono i seguenti:
- Le pergamene
- La comunità
- Cause e liti
- Sanità ed igiene
- Catasto
Richiedere “Fotocopia del documento o foto dello stesso”
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Lo Stato Civile è la registrazione, regolamentata da apposite leggi, di Nascita, Matrimonio e Morte dei cittadini e sono conservati all’Anagrafe del proprio Comune di residenza.
Dopo aver fatto incetta di materiale e informazioni varie presso i parenti, la tappa successiva sarà sicuramente il Comune. E’ in ogni caso da tener presente che lo Stato Civile non raccoglie dati antichi, infatti, esso è costituito solo verso la fine del 1865 dopo quasi cinque anni dalla costituzione dell’unità d’Italia. Il Veneto e una parte della provincia di Mantova furono annessi all’Italia nel 1866, il Lazio eccezion fatta per le province di Rieti, Latina e Frosinone nel 1870. Il Friuli-Venezia Giulia ed il Trentino Alto Adige solo nel 1918, a Trento per esempio gli atti di Stato Civile sono disponibili solo dal 1924.
Tenete presente che nei Comuni, come in altri Enti Pubblici, se non si fanno domande specifiche non si avrà alcun tipo di risposta, quasi come che il personale fosse sottoposto ad una scuola comune. E’ quindi importante avere già dei riferimenti precisi prima di presentarsi all’Ufficiale dello Stato Civile. Se si proviene da un Comune diverso da quello di residenza, sarà bene richiedere preventivamente per iscritto al Sindaco ciò che serve e specificando che si tratta di ricerche genealogiche a scopo non legale.
E’ inoltre possibile e forse preferibile, richiedere al comune interessato una ricerca storico-genealogica partendo da un dato certo che comunicherete voi, in questo caso per ogni nome il costo dovrebbe essere di circa € 2.50 o € 5.00 se in bollo, ma sarete così sicuri di avere le informazioni riguardanti gli ascendenti della persona di cui v’interessa, fin dove sarà possibile trovare informazioni, essendo il personale addetto a redigere l’atto e quindi libero di consultare gli archivi che a noi ci sono preclusi. Infatti anche se nominalmente i dati dello Stato Civile sono pubblici, non è possibile prenderne visione ma solo richiederne la certificazione.
Vediamo in ogni caso cosa è possibile recuperare d’interessante tra i dati dello Stato Civile:
REGISTRI DI CITTADINANZA
Sono appositi registri in cui sono annotate le dichiarazioni dei cittadini in merito alla loro cittadinanza o nel caso vi sia una rinuncia della stessa.
Richiedere “Certificato di cittadinanza”
REGISTRI DI NASCITA
Questi registri sono suddivisi in 2 serie: A e B.
La serie A è divisa in due parti, la Parte Prima che raccoglie le dichiarazioni di nascita nel proprio Comune di residenza e nella Parte Seconda sono registrati coloro che nascono in un altro Comune diverso dalla propria residenza, in questo caso sono i Comuni che trasmettono copia della dichiarazione di nascita.
Anche la serie B è divisa in due parti: la Parte prima raccoglie le dichiarazioni avvenute dopo 10 giorni dalla nascita (dichiarazioni tardive) e la Parte Seconda dove sono registrati i bambini ritrovati, gli atti di riconoscimento o disconoscimento, le adozioni e le modifiche o aggiunte al cognome.
Richiedere “Estratto per riassunto di atto di nascita”
REGISTRI DI MATRIMONIO
I registri di Matrimonio sono divisi in due Parti: la Parte Prima tiene conto dei matrimoni officiati dall’Ufficiale dello Stato Civile. Nella Parte Seconda, sezione A, sono registrati i matrimoni officiati dai vari Parroci che hanno l’obbligo di darne comunicazione al comune di residenza; se la Parrocchia dove è officiato il Matrimonio è diverso da quella di residenza, allora sono trascritti nella sezione B; nella sezione C sono trascritti i matrimoni eseguiti dall’Ufficiale dello Stato Civile che per qualche ragione abbia officiato al di fuori della casa comunale (municipio).
Richiedere “Certificato di matrimonio”
REGISTRI DI MORTE
Anche questi registri sono divisi in due Parti. Nella Parte Prima sono trascritte tutte le dichiarazioni fatte direttamente agli uffici dello Stato Civile.
La Parte Seconda si divide di 3 sezioni: sezione A, i decessi avvenuti in luogo diverso dalla residenza del defunto; nella sezione B, sono registrate le morti avvenute sempre fuori della residenza del defunto ma in seguito a comunicazione di enti o altro, per esempio di morte in ospedale o in casa di riposo; nella sezione C, sono registrate le morti avvenute all’estero o che non sia possibile riconoscere la salma.
Richiedere “Certificato di morte”
LA SCHEDA ANAGRAFICA
Ogni cittadino ha la sua scheda anagrafica che genealogicamente parlando offre una vera miniera di informazioni utili. La scheda anagrafica rimane attiva fino a quando la persona è in vita o non cambia residenza in un altro Comune dopodiché sarà spostata tra gli eliminati, un apposito schedario che conserva tutte quelle non più attive.
Di seguito riporterò le voci presenti nella scheda anagrafica:
- Cognome, nome e soprannome
- Genitori
- Luogo e data di nascita
- Frazione
- Via e Numero civico
- Stato civile
- Condizione
- Istruzione
- Immigrazione
- Emigrazione
- Morte
- Annotazioni
- Archivio
- Richiamo al foglio di famiglia
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IL FOGLIO DI FAMIGLIA
Il foglio di famiglia è ancor più interessante poiché si potranno trovare tutte le informazioni sui familiari e il loro grado di parentela con il capo famiglia. Le schede ho visto che sono diverse da comune a comune anche se in linea di massima mantengono le voci principali. Questa scheda è composta di due parti: il frontespizio e l’interno foglio.
Le voci del frontespizio:
- Numero progressivo del foglio di famiglia
- Data di compilazione del foglio di famiglia
- Precedenti in archivio
- Capo famiglia
- Provenienza
- Luogo di domicilio e residenza
- Dati relativi all’abitazione occupata
- Annotazioni
Le voci dell’interno:
- Relazione di parentela con il capo famiglia
- Cognome e nome
- Sesso
- Paternità e maternità
- Luogo e data di nascita
- Stato civile
- Istruzione
- Vaccinazione
- Condizione, professione o mestiere
- Luogo ed epoca d’ingresso o di provenienza
- luogo e data del cambiamento di abitazione, emigrazione, morte
- Annotazioni.
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L’ARCHIVIO STORICO COMUNALE
L’Archivio Storico Comunale solitamente è dato in gestione alle Biblioteche comunali che ne permettono la consultazione spesso su appuntamento. Telefonate preventivamente, per fissare l’appuntamento, al Dirigente del Settore Cultura del Comune interessato ed esponete la vostra richiesta.
Fare un elenco del materiale custodito è pressoché impossibile poiché varia da comune a comune, in ogni caso gli archivi più interessanti ai fini della ricerca genealogica sono i seguenti:
- Le pergamene
- La comunità
- Cause e liti
- Sanità ed igiene
- Catasto
Richiedere “Fotocopia del documento o foto dello stesso”
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